Far crescere l’azienda e le persone lavorando meno e meglio
Scenario
In un settore che fa del benessere il fattore chiave del suo successo, come si può crescere a tassi a due cifre senza farsi travolgere come azienda e individui dal lavoro e dallo stress? Probios, leader nella produzione e commercializzazione di prodotti biologici in Italia, presente anche sul mercato tedesco, ha raccolto la sfida di saper coniugare alte prestazioni e benessere individuale e aziendale, uscendo dalla “quasi galera” in cui un’impresa può finire se non riesce a costruire un modello di crescita sostenibile, basato su processi snelli e leadership diffusa.
Criticità
Al momento dell’avvio del progetto di miglioramento, Fernando Favilli, proprietario insieme a Rossella Bartolozzi di Probios, era il fulcro di ogni decisione in fatto di qualità dei prodotti, scelte di marketing e di acquisto. Il momento cruciale della formazione del listino prezzi per il nuovo catalogo lo assorbiva per settimane e settimane, in un processo non strutturato in cui le informazioni, spesso incomplete, errate – e quindi in ritardo – andavano e venivano tra la funzione acquisti e il commerciale.
Il risultato alla fine arrivava, ma spesso era fortemente influenzato dall’intuito dell’imprenditore e di chi conosce il mercato.
Questo è uno dei tanti esempi di criticità che rappresentavano veri e propri colli di bottiglia per l’intera azienda e fonti di grande stress per tutte le persone, nonostante l’impresa fosse in crescita sul mercato.
Le principali criticità rilevate:
- Processi poco strutturati, dispersivi e trasversali
- Scarsa condivisione di informazioni
- Ruoli poco chiari e definiti
- Scarsa comunicazione
- Scarsa delega
- Ricorso massivo a straordinari ed extra lavoro
- Clima di urgenza frequente (fiere, campagne, vendite, ecc…)
Il presupposto fondamentale per il cambiamento è stato quindi la crescita delle persone orientata allo sviluppo congiunto di competenze umane e processi aziendali per raggiungere alta produttività e maggiore benessere contemporaneamente, risolvendo le criticità individuate nella fase iniziale.
Aree di Intervento
Il punto di partenza è stato proprio il lavoro sull’Amministratore Delegato Fernando Favilli e la sua crescita personale, attraverso l’apprendimento e l’applicazione dei principi del Lean Management e del Lean Lifestyle®. Solo dopo il percorso è stato esteso alle altre figure aziendali.
Progetto pilota dell’estensione aziendale è stata l’area dedicata allo sviluppo nuovi prodotti: i ruoli sono stati revisionati e le responsabilità distribuite. Il processo è diventato più definito e trasparente, supportato da strumenti e standard di lavoro condivisi.
In seguito sono stati aperti anche altri cantieri:
- Sul processo di gestione dei listini, prima accentrato su poche persone, si sono introdotti standard per la gestione del database e attività strutturate di problem solving per risolvere tutti gli errori che ostacolavano l’aggiornamento del listino.
- Nell’area marketing e fiere sono stati introdotti strumenti di visual management.
- L’area amministrazione ha subìto una revisione nella gestione operativa.
Risultati
- +30% della produttività
- -80% di errori e rework
- -67% il time to market (da 6 mesi a 2 mesi)
- +2 la customer satisfaction (su un ranking a 10 livelli)
- +3 la employee satisfaction (su un ranking a 10 livelli)
Questi sono solo alcuni dei risultati tangibili e misurati.
Fernando Favilli e Rossella Bartolozzi si sono trovati in un nuovo ruolo: piuttosto che suonare diversi strumenti, ora agiscono come direttori d’orchestra. In particolare, grazie al percorso di Lean Lifestyle®, hanno appreso e imparato ad applicare i meccanismi di delega per alleggerire il carico di lavoro e di stress. I loro collaboratori, invece, hanno intrapreso percorsi di tipo individuale per il miglioramento delle loro prestazioni individuali e di quelle aziendali.
“A volte non ci rendiamo conto di quanto possa aumentare la nostra motivazione e la nostra performance sul lavoro con piccoli cambiamenti che donano equilibrio e sostegno a tutto il resto. Ho imparato che ricaricarmi abitualmente è il modo più sensato per avere più energia sul lavoro” – Daniele Novi, direttore commerciale Probios
L’azienda oggi cresce a ritmi molto superiori rispetto a quelli del mercato di riferimento (+10-12% negli ultimi due anni), toccando nel 2015 il fatturato record, cresciuto del +30% rispetto all’anno precedente.
La vittoria più importante è stata vedere aumentare la serenità delle persone, grazie ad un modello di crescita sostenibile e alla nuova consapevolezza scaturita dall’aver imparato a coniugare il benessere personale con le elevate prestazioni professionali.
Se vuoi approfondire il case history scopri: “Toyota way per la lean leadership. Raggiungere e mantenere l’eccellenza in azienda”