Conoscere i concetti fondamentali alla base del concetto di TCO
Apprendere la metodologia di calcolo del TCO
Utilizzare il TCO quale strumento di scelta e gestione operativa dei fornitori
In tutte le aziende quando si affrontano problematiche relative ai costi di acquisizione di beni e servizi si fa, generalmente, riferimento al prezzo di acquisto e ad alcuni parametri accessori. Nel corso degli anni si è però ben compreso che per l’azienda il prezzo di acquisto è importante, ma ancora di più lo è il cosiddetto T.C.O. (Total Cost of Ownership) cioè il costo totale che viene sostenuto dall’azienda per l’acquisto del bene o servizio specifico. Se utilizziamo come unico, o come principale, driver per la scelta di un fornitore il prezzo d’acquisto, potremmo successivamente dover sostenere una serie di costi aggiuntivi per problematiche, ad esempio, di qualità e di consegne, tali da azzerare il vantaggio iniziale del prezzo di acquisto più basso. Un fornitore “estremamente economico” potrebbe non essere in grado di sostenere le nostre richieste in termini di miglioramento continuo, di risoluzione dei problemi che dovessero manifestarsi durante l’approvvigionamento dei beni o l’erogazione dei servizi.
Questo concetto ha impatto tanto più alto per l’azienda quanto più si tratta di un acquisto di un prodotto o di un servizio dalla valenza strategica. La funzione acquisti ha un ruolo fondamentale nella scelta e gestione dei fornitori: il T.C.O. è sicuramente uno dei parametri di valutazione dei fornitori dai quali non si può prescindere.
Durante i due giorni del corso i partecipanti verranno formati sui concetti base del T.C.O. e potranno verificare, con esempi reali e con l’uso di un software specifico, l’impatto che un corretto calcolo del T.C.O. può avere nella scelta dei fornitori e nella gestione della propria azienda.
Possibilità di far seguire la formazione con l’immediata applicazione delle competenze acquisite attraverso un progetto di miglioramento individuale o aziendale con risultati misurabili