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Manutenzione Autonoma

A cosa serve
il corso

1

Incrementare la disponibilità operativa e la vita utile degli impianti

2

Incrementare il coinvolgimento ed il senso di responsabilità delle persone allargando così la base dei risolutori di problemi

3

Incrementare le competenze delle persone

Il valore di un’azienda viene misurato dal valore e dalle competenze delle sue persone, di tutte le sue persone. Ogni individuo all’interno dell’organizzazione gioca un ruolo cruciale nel successo complessivo dell’azienda. Quando si parla di Manutenzione Autonoma, pilastro fondamentale e cuore pulsante dei percorsi di trasformazione aziendale come il Lean TPM (Total Productive Maintenance) e il WCM (World Class Manufacturing), ci si riferisce a una strategia che mira a valorizzare il capitale umano. Questa metodologia è progettata per accrescere le competenze tecniche e le responsabilità degli operatori. L’obiettivo è chiaro: aumentare il loro coinvolgimento attivo e la loro partecipazione proattiva nei processi di manutenzione degli impianti.

Gli operatori, grazie alla loro esperienza diretta e alla conoscenza quotidiana delle macchine, sono gli unici in grado di percepire e interpretare i segnali deboli che gli impianti emettono. Questi segnali, se rilevati e analizzati tempestivamente e con precisione, permettono di apportare

Il valore di un’azienda viene misurato dal valore e dalle competenze delle sue persone, di tutte le sue persone. Ogni individuo all’interno dell’organizzazione gioca un ruolo cruciale nel successo complessivo dell’azienda. Quando si parla di Manutenzione Autonoma, pilastro fondamentale e cuore pulsante dei percorsi di trasformazione aziendale come il Lean TPM (Total Productive Maintenance) e il WCM (World Class Manufacturing), ci si riferisce a una strategia che mira a valorizzare il capitale umano. Questa metodologia è progettata per accrescere le competenze tecniche e le responsabilità degli operatori. L’obiettivo è chiaro: aumentare il loro coinvolgimento attivo e la loro partecipazione proattiva nei processi di manutenzione degli impianti.

Gli operatori, grazie alla loro esperienza diretta e alla conoscenza quotidiana delle macchine, sono gli unici in grado di percepire e interpretare i segnali deboli che gli impianti emettono. Questi segnali, se rilevati e analizzati tempestivamente e con precisione, permettono di apportare miglioramenti significativi in termini di efficienza operativa e di estendere la vita utile degli impianti stessi. La capacità di identificare e rispondere a queste sottili indicazioni è essenziale per prevenire guasti e per ottimizzare le prestazioni complessive delle macchine.

Il percorso di Manutenzione Autonoma non solo migliora le condizioni degli impianti, ma contribuisce anche a creare una cultura aziendale basata sulla responsabilizzazione e sulla crescita continua delle persone. Gli operatori non sono più semplici esecutori di compiti, ma diventano veri e propri custodi delle macchine, con una comprensione profonda delle loro funzionalità e delle loro esigenze di manutenzione.

Inoltre, l’adozione della Manutenzione Autonoma supporta il miglioramento continuo (kaizen) e favorisce un ambiente di lavoro in cui la comunicazione e la collaborazione tra i vari livelli gerarchici sono fondamentali. Questo approccio contribuisce a un ambiente di lavoro più sicuro e più produttivo, dove ogni membro del team sente di avere un ruolo significativo e un impatto diretto sui risultati aziendali.

In conclusione, il valore di un’azienda non risiede solo nei suoi asset tangibili, ma soprattutto nelle sue risorse umane. La capacità di sviluppare e sfruttare le competenze degli operatori attraverso la Manutenzione Autonoma è un elemento chiave per il successo e la sostenibilità a lungo termine di qualsiasi organizzazione. Questo approccio non solo migliora l’efficienza degli impianti ma crea anche una cultura di responsabilità e partecipazione attiva che può trasformare profondamente l’intera azienda.

significativi in termini di efficienza operativa e di estendere la vita utile degli impianti stessi. La capacità di identificare e rispondere a queste sottili indicazioni è essenziale per prevenire guasti e per ottimizzare le prestazioni complessive delle macchine.

Il percorso di Manutenzione Autonoma non solo migliora le condizioni degli impianti, ma contribuisce anche a creare una cultura aziendale basata sulla responsabilizzazione e sulla crescita continua delle persone. Gli operatori non sono più semplici esecutori di compiti, ma diventano veri e propri custodi delle macchine, con una comprensione profonda delle loro funzionalità e delle loro esigenze di manutenzione.

Obiettivi

  • Incrementare la disponibilità operativa e la vita utile degli impianti
  • Incrementare il coinvolgimento ed il senso di responsabilità delle persone allargando così la base dei risolutori di problemi
  • Incrementare le competenze delle persone
  • Incrementare l’ordine e la pulizia degli impianti

Rivolto a

  • Responsabili di Stabilimento
  • Responsabili di Produzione
  • Responsabili di Manutenzione
  • Responsabili di reparto
  • Ingegneri di Processo
  • Operatori

Contenuti

  • Attività Preliminari
  • La pulizia iniziale
  • Eliminare le fonti di sporco e le aree di difficile accesso
  • Consolidare gli standard temporanei di pulizia, ispezione e lubrificazione
  • Le ispezioni generali della macchina
  • Le ispezioni generali del processo
  • Introduzione alle metodologie di miglioramento specifico del processo

Passare all’azione

Possibilità di far seguire la formazione con l’immediata applicazione delle competenze acquisite attraverso un progetto di miglioramento individuale o aziendale con risultati misurabili

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Formazione in azienda