Riconoscere le conseguenze ed i pericoli insiti nell’uso distorto delle mail e dei sistemi di messaggistica
Migliorare l’efficacia dei nostri messaggi ed evitare fraintendimenti
Definire le contromisure individuali ed aziendali per limitare i danni e ri-guadagnare produttività
La nascita della posta elettronica ha inizialmente favorito ed accelerato in modo entusiasmante la comunicazione sia all’interno dell’azienda sia verso l’esterno. L’e-mail, all’origine, era uno strumento formidabile. Ma il suo uso è stato distorto ed è divenuto insostenibile a livello professionale. In media un lavoratore passa da cinque a venticinque ore settimanali a leggere le sue e-mail e gestirle. Su duecento e-mail ricevute ogni giorno, in media solo fra il 10 e il 20% sono realmente utili. Attualmente i numeri associati alla circolazione delle mail hanno assunto dimensioni imbarazzanti e dalle conseguenze molto pesanti per persone ed aziende. Nel mondo sono inviate circa 330 miliardi di mail ogni giorno. Si pensi solo che nel 2009 nell’intero anno erano circolate 150 miliardi di mail. Alcuni studi hanno dimostrato che in media passiamo una media di otto-dieci ore alla settimana per occuparsi delle email ricevute oltre l’orario di lavoro.
Essere incapaci di staccare lascia profondi segni in termini di stress e condizioni di esaurimento emotivo. Altri studi hanno rilevato che impiegati e manager spendono circa il 36% della giornata a contattare clienti e colleghi, cercare informazioni e pianificare riunioni, eseguendo operazioni in gran parte via e-mail. Tutto ciò determina effetti negativi sulla produttività e sulla performance che non possono più essere trascurati da imprenditori e manager. In diversi progetti aziendali è stato constatato che riducendo del 25% le operazioni improduttive legate alla gestione delle comunicazioni via mail è possibile guadagnare, ogni anno, sei settimane di produttività per dipendente. Con profondi impatti per le persone e per le aziende.
Questo corso ha l’obiettivo di portare consapevolezza sulle conseguenze dell’uso distorto delle mail per persone ed aziende, e proporre contromisure possibili per limitare gli effetti negativi e guadagnare produttività.